Tabaccaio, quanto guadagna: ora finalmente lo sappiamo | Non è come pensate

Sono in molti a chiedersi quanto guadagni un tabaccaio. Ebbene, si tratta di cifre che non immaginerete mai.

Tra le attività più conosciute e apprezzate, a quanto ammonta il compenso di chi svolge il lavoro di tabaccaio? Ebbene, prima di svelare i guadagni medi di chi svolge tale lavoro, vi anticipiamo che si tratta di cifre che sorprendono tutti.

La figura del tabaccaio desta da sempre particolare interesse. D’altronde tutti quanti, o quasi, ci interfacciamo prima o poi con chi svolge tale lavoro. Questo ad esempio perché dobbiamo effettuare dei pagamenti o desideriamo acquistare uno dei tanti prodotti messi a disposizione.

A prescindere dal motivo per cui si decide di recarsi dal tabaccaio, non si può negare che si tratti di un lavoro molto importante, tanto da rivelarsi spesso il fulcro di una comunità. Proprio in tale ambito sono in molti a chiedersi a quanto ammonti il compenso di chi svolge tale attività. Ebbene, si tratta di cifre che non immaginerete mai.

Tabaccaio, quanto guadagna, cifre che non immaginerete mai: le informazioni disponibili

Stabilire a priori a quanto ammontino i compensi mensili di un tabaccaio è pressoché impossibile. Questo perché sono diversi i fattori che vanno ad impattare sull’importo finale. Tra questi si annoverano la tassazione, eventuali costi da affitto e, ovviamente, il numero di prodotti venduti. Ma non solo, ad avere un peso non indifferente sono anche i costi iniziali, sostenuti per avviare la stessa attività. A tal proposito è bene ricordare che per svolgere tale lavoro bisogna ottenere innanzitutto un’apposita licenza riconosciuta dalla legge.

Bisogna inoltre frequentare un specifico corso di formazione. Ma quanto frutta, mediamente, svolgere tale lavoro? Ebbene, per quanto concerne i prodotti di monopolio, come le sigarette, bisogna sapere che viene applicato l’aggio. Si tratta in pratica della differenza fra il profitto ottenuto dall’esercente e il netto delle imposte. Nel nostro Paese la percentuale di tale voce è pari al 10% del fatturato. Tale percentuale scenda a quota 8% per quanto concerne i gratta e vinci,  Lotto e Superenalotto.

Ne consegue che se, ad esempio, un pacchetto di sigarette costa cinque euro, il ricavo del tabaccaio è pari a 50 centesimi. Se vende cento pacchetti in un giorno, pertanto, l’aggio a fine giornata è di 50 euro. Mediamente, comunque, si stima che un tabaccaio porti a casa all’incirca 1.300 euro al mese. Non mancano comunque coloro che riescono a portare a casa entrate più elevate, tanto da arrivare fino a quota cinque mila euro. Il guadagno finale, d’altronde, può essere molto diverso da una località all’altra. Per questo non si può definire a priori quanto ammonti effettivamente il guadagno di un tabaccaio.