Quali sono le 10 migliori città dove vivere e lavorare al massimo in smart working: occhio a queste località davvero splendide
Quando si parla di smart working si fa riferimento alla possibilità di poter lavorare al contempo viaggio, scoprendo nuove località sorprendenti nonché posti amati in cui andare a vivere, e proprio al riguardo in tanti si chiedano quali siano le migliori città per farlo.
Focalizzandosi sull’Europa a proposito dell’interrogativo sulle migliori città dove fare smart working, sul tema l’azienda Social Hub ha considerato il numero di spazi di cui vi è disponibilità ogni centomila abitanti ed il prezzo, ma non solo.
Altri parametri infatti riguardano la rapidità del Wi-Fi ed il costo dei trasporti pubblici, e l’insieme ha dato vita alla classifica.
Nella top 10 spazio anzitutto a Cracovia, con sette coworking per centomila abitanti ad un prezzo, medio, di 106 euro, cui segue in posizione numero nove Berlino, e stando alla ricerca dell’azienda, sono 5400 le persone che di mese in mese ricercano tali spazi per svolgere la propria attività lavorativa.
Due città spagnole si piazzano in posizione otto e sette, e si tratta nel dettaglio di Siviglia e Saragozza. Se la prima è ben nota per la movida, la bellezza complessiva tra monumenti, piazze e giardini, l’altra non è affatto da meno. Siviglia ottiene il punteggio più alto in relazione alla rapidità del Wi-Fi e al conveniente costo dei trasporti, mentre Saragozza pur in prezza di un numero inferiore di coworking, si contraddistingue per un prezzo medio dei trasporti pubblici, sui 42 euro.
Nella classifica delle migliori città in Europa per vivere e lavorare in smart working non può mancare l’Olanda, grazie ad Amsterdam, che vanta una rilevante quantità di spazi di coworking moderni, pur però in presa di un costo, mediamente sui 226 euro.
Non manca di certo il verde alla quinta classificata, una città in Inghilterra, Sheffield, che oltre a 4.5 milioni di alberi può vantare il maggior numero di spazi di coworking, ovvero 25.2 ogni centomila abitanti. Una posizione tuttavia condivisa con un’altra città, Bucarest, che si caratterizza grazie ai mezzi pubblici maggiormente economici, 16 euro mediamente.
Avvicinandosi al podio, è Bristol ad occupare la quarta posizione, che può vantare un’ottima quantità di coworking, ovverosia 24.5 ogni centomila abitanti. Aspetti meno postitivi riguardano invece la rapidità del Wi-Fi e i costi legati ai mezzi pubblici, mediamente 97 euro.
Il podio delle migliori città europee per smart working parla spagnolo, visto le prime tre posizioni sono occupate da Valencia, Madrid e al primo posto Barcellona.
Nel dettaglio, prezzi bassi per il trasporto pubblico per Valencia, mediamente trenta euro, su per giù, e un costo interessante circa gli spazi di coworking, sui 120 euro.
Precede Valencia la capitale del Paese, Madrid, che guadagna tale posizione grazie ad un Wi-Fi veloce e una rilevante presenza di spazi.
Infine, Barcellona che raggiunge un punteggio, nel complesso, di 7.83, con un costo de mezzi pubblici sui 40 euro, il Wi-Fi veloce e un’ottima quantità di spazi di lavoro.
Nel 2024 molti lavoratori potranno andare in pensione ad appena 64 anni. Vediamo insieme chi…
Scopri le conseguenze legali di non fermarsi all'Alt della Polizia e il rischio di incorrere…
La diffusione di questi malware attraverso falsi aggiornamenti è un problema diffuso e in continua…
Sui social senza giri di parole Fedez confessa di essere in crisi e mostra ai…
A pochissime ore dalla fine della festa Scudetto per l'Inter è arrivata una importante notizia…
I segni che mascherano le proprie emozioni spesso non sanno come gestirle oppure cercano di…