Una persona che svolge un lavoro che permette di ottenere uno stipendio “normale” può vivere oppure no a Dubai?
Sogno nel cassetto di molte persone, per vivere a Dubai bisogna essere necessariamente ricchi oppure no? Ecco cosa c’è da sapere in merito.
Dubai è senz’ombra di dubbio una delle città più apprezzate al mondo. Conosciuta per i suoi grattacieli e quartieri di lusso, è ogni anno meta di molti turisti che amano trascorrere dei giorni all’insegna del relax e vogliono conoscere la cultura del posto.
Una volta giunti a Dubai, è facile innamorarsene. Non stupisce, pertanto, che siano in tanti a sognare di potersi trasferire e cambiare in meglio la propria vita. Un sogno nel cassetto di molti, che si chiedono se sia possibile vivere a Dubai anche se non si è ricchi.
Se non sei ricco puoi vivere a Dubai? La verità che non ti aspetti
Luogo comune vuole che a Dubai ci vivano solamente persone particolarmente ricche, che viaggino a bordo di auto lussuose. Ma è davvero così? A quanto pare no. Anche chi prende uno stipendio cosiddetto “normale” come ad esempio quello di un dipendente può viverci tranquillamente. Questo è possibile perché se è pur vero che il costo della vita è alto, gli stipendi risultano adeguati.
A tal proposito interesserà sapere che stando alcune stime, lo stipendio medio si aggira attorno a 2.600 euro. La maggior parte delle persone, inoltre, sembra riesca a portare a casa uno stipendio pari a 4 mila euro mensili. Una retribuzione che permette di vivere a Dubai senza particolari difficoltà. Ovviamente non si potrà andare in giro con un’auto di lusso o acquistare una mega villa. Si tratta comunque di una città ricca di opportunità dove poter dare una svolta alla propria esistenza.
Prima di trasferirsi a Dubai, comunque, si consiglia di valutare bene se il proprio stipendio sia effettivamente adeguato a viverci. Ma non solo, una volta giunti sul posto è bene non farsi ammaliare e acquistare a destra e a manca come se non ci fosse un domani. Se è pur vero che gli stipendi sono più alti che in Italia, tale discorso vale anche per il costo della vita. Per questo motivo in ogni caso la parole d’ordine è quella di farsi sempre bene i conti in tasca.