Si può riscaldare casa senza ricevere bollette altissime grazie ad un sistema poco conosciuto: il risparmio è assicurato.
La stagione più fredda dell’anno è ormai alle porte così come il far ricorso ai sistemi di riscaldamento presenti in casa. Questi però non possono essere utilizzati a cuor leggero visti i costi energetici tutt’ora molto alti. A salvare la situazione però c’è un sistema poco conosciuto ma molto efficace.
Sul mercato ci sono diversi dispositivi che possono donare calore alla propria abitazione. Non sempre però tutto deve passare dall’uso del gas naturale ma anche da altri metodi allo stesso modo utili ed efficaci come la stufa a pellet senza canna fumaria. Per chi vuole risparmiare ma al tempo stesso riscaldarsi non può che prenderla in considerazione.
Come funziona la stufa a pellet senza canna fumaria: risparmio assicurato
Tutti conoscono la stufa a pellet ma non molti sanno che è possibile usarla senza canna fumaria. Questa soluzione si adegua perfettamente in quei contesti in cui non è possibile installarla, quindi ideale per chi ha uno spazio ridotto.
Questo dispositivo è studiato per ambienti in cui non è possibile poter fare uso del condotto fumario ma può essere un’ottima soluzione anche per chi vuole un’installazione rapida senza dover passare per lavori invasivi e dispendiosi. Da avere ben in mente che la stufa anche senza canna fumaria andrà ad espellere i fumi grazie ad un tubo di circa 8 centimetri di diametro. Questo tubo ha un fungo terminale che fuoriesce dal muro esterno così da poter eliminare il fumo senza intaccare la salute delle persone presenti.
La stufa a pellet senza canna fumaria rappresenta una soluzione per chi vuole dotare la propria casa di un sistema ecologico ed economico. Il costo parte da 500 euro e può arrivare a toccare i 1.000 euro per i modelli più all’avanguardia. Dopo l’installazione, la gestione si limita alla pulizia del cassetto della cenere almeno una volta ogni due settimane e al classico controllo annuale. Inoltre, Il pellet poi ha un basso costo e un ridotto impatto ambientale rispetto all’uso del metano.