Premio Nobel, oltre all’onorificenza e alla consacrazione mondiale: quanto portano a casa i vincitori?

Il Premio Nobel non è solo un premio prestigioso, ma anche remunerativo. Ecco quanto incassa chi lo vince annualmente nelle categorie previste.

È il premio per eccellenza. Quello che sono riusciti a portarsi a casa solo i più grandi, i veri geni. Parliamo del Premio Nobel. La più alta onorificenza al mondo, che dà una consacrazione planetaria. È, dunque, suprema gloria. Ma non solo, perché i vincitori si portano a casa anche un bel gruzzolo in denaro. Sapete a quanto ammonta il riconoscimento?

Nato a Stoccolma nel 1833, Alfred Nobel accumulò moltissime ricchezze con le sue scoperte e le sue invenzioni soprattutto nell’ambito degli esplosivi. Si deve a lui, per esempio, la scoperta della dinamite. Oggi, ovviamente, il suo nome è legato all’assegnazione dei premi.

La prima assegnazione dei premi risale al 1901, quando furono consegnati il premio per la pace, per la letteratura, per la chimica, per la fisiologia o la medicina e per la fisica. I premi sono generalmente assegnati in ottobre e la cerimonia di consegna si tiene a Stoccolma presso il Konserthuset il 10 dicembre, anniversario della morte del fondatore.

Tra le persone più famose della storia del Premio Nobel, possiamo menzionare sicuramente Albert Einstein (premio Nobel per la Fisica nel 1921), Alexander Fleming (premio Nobel per la Medicina nel 1945), Marie Curie (addirittura premiata due volte, nel 1903 e nel 1911, per la Fisica), Jean Paul Sartre (premo Nobel per la Letteratura nel 1964), Madre Teresa di Calcutta (Premio Nobel per la Pace nel 1979), Martin Luther King (premio Nobel per la Pace nel 1964).

Quanto incassa chi vince il Premio Nobel

Insomma, figure eminenti, che hanno avuto ulteriore riconoscimento mondiale con il Premio Nobel. Sì perché evidentemente questo riconoscimento è qualcosa di assolutamente prestigioso. Ma anche di remunerativo, se pensiamo che i vincitori si portano a casa anche una discreta somma, come da testamento dello stesso Nobel.

Fu proprio lo scienziato e inventore a a lasciare inteso, nel proprio testamento che il capitale accumulato dovesse costituire un fondo i cui interessi si distribuiranno annualmente in forma di premio a coloro che, durante l’anno precedente, più abbiano contribuito al benessere dell’umanità.

Tutto in cinque parti uguali da distribuirsi nel modo seguente: una parte alla persona che abbia fatto la scoperta o l’invenzione più importante nel campo della fisica; una a chi abbia fatto la scoperta più importante o apportato il più grosso incremento nell’ambito della chimica; una parte alla persona che abbia fatto la maggior scoperta nel campo della fisiologia o della medicina; una parte ancora a chi, nell’ambito della letteratura, abbia prodotto il lavoro di tendenza idealistica più notevole; una parte infine alla persona che più si sia prodigata o abbia realizzato il miglior lavoro ai fini della fraternità tra le nazioni, per l’abolizione o la riduzione di eserciti permanenti e per la formazione e l’incremento di congressi per la pace.

I premi vengono ancora finanziati grazie agli interessi ottenuti sul capitale donato da Alfred Nobel, all’inizio del XX secolo Ma, allora, quanto incassano i vincitori? Fino al 2011 il premio in denaro consisteva in 10 milioni di corone; dal 2012 la somma è stata ridotta del 20% ma poi nel 2017 è stata aumentata sino a 9 milioni di corone, l’equivalente di 869 000 euro. Insieme al premio in denaro, anche una medaglia d’oro, che porta l’incasso a un valore di circa 950mila euro.