Donare casa ai propri figli senza passare necessariamente dal notaio è possibile. Ecco i trucchi legali che in pochi conoscono.
Sono tanti i genitori che desiderano donare casa ai propri figli, senza però dover necessariamente passare dal notaio. Ebbene, tutto ciò è possibile grazie a questi semplici trucchi. Ecco quali sono.
Essere genitori è una delle esperienze più belle ed emozionanti della vita. È sufficiente un sorriso dei figli, infatti, per essere subito felici e sereni. Questo, però, non vuol dire che sia tutto rose e fiori. Tante i problemi, grandi e piccoli, da dover affrontare. Se tutto questo non bastasse, a rendere tutto ancora più difficile ci si mette la burocrazia.
Lo sanno bene i tanti genitori che desiderano donare un immobile ai propri figli, senza però dover passare necessariamente dal notaio. Ebbene, fare tutto ciò, interesserà sapere, è possibile. Il tutto grazie ad alcuni trucchi, del tutto legali, che in pochi utilizzano. Ecco quali sono.
Donare casa ai figli senza notaio è possibile, i trucchi legali che in pochi conoscono: ecco come fare
Tanti sono i genitori che, ove possibile, decidono di offrire un aiuto ai propri figli. Questo, ad esempio, può avvenire donando loro un immobile. Un gesto che porta a dover fare i conti con tutta una serie di adempimenti burocratici, come ad esempio passare dal notaio.
Proprio quest’ultimo passaggio può essere evitato, semplicemente optando per delle soluzioni alternative, ovviamente legali. Entrando nei dettagli è possibile optare per la cosiddetta donazione indiretta. Ovvero i genitori non acquistano l’immobile da donare al figli. Bensì regalano a quest’ultimi i soldi necessari affinché i figli possano comprare una casa da intestare a proprio nome.
A tal proposito è bene sottolineare che tale tipologia di donazione non richiede la presenza del notaio solamente se, al momento della compravendita, viene dichiarato nel rogito che è stato utilizzato del denaro ricevuto in regalo dai genitori.
A tal fine si consiglia ai genitori interessati di fare un bonifico con la causale che indichi specificatamente il motivo della donazione, come ad esempio “donazione per acquisto prima casa“. In questo modo non bisogna necessariamente andare dal notaio per firmare una formale donazione.
