Grazie ad internet il mondo del lavoro non ha più confini e ci sono moltissime nuove figure professionali richieste dalle aziende.
I lavori più strani hanno sempre affascinato di più rispetto ad altri mestieri popolari. Anche nel nostro paese, infatti, sono molti i mestieri particolari che vengono richiesti dalle aziende, soprattutto grazie all’innovazione tecnologica che, dall’era post-covid, sta sempre più prendendo il sopravvento in tutto il mondo.
Scopriamo quindi, in questo articolo, qual’è la figura professionale più ricercata del momento e cerchiamo di capire di cosa si occupa.
Il mestiere di cliccatore, di che cosa si tratta e perchè le aziende lo cercano
Si sta facendo conoscere una nuova figura professionale, quella dei cliccatori. Questi professionisti vengono pagati per partecipare a dei click day: si tratta di procedure online usate dalle aziende per garantirsi l’accesso a fondi e bonus. Sempre più aziende sono pronte a reclutare queste figure lampo, la cui è diventata dunque sempre più frequente.
La figura dei cliccatori prevede lo svolgimento della mansione in poco tempo, una ventina di minuti o anche meno. Lo stipendio è legato alla buona riuscita o meno della pratica assegnata, insomma si è ricompensati solo nel caso in cui la pratica vada a buon fine. L’abilità richiesta è dunque quella di essere veloci, ovvero vince chi è più veloce e riesce a portare a termine l’incarico. Altro aspetto fondamentale per questo lavoro è possedere una buona connessione internet: più veloce è meglio è. E’ inoltre utile sapere che non servono particolari competenze, quindi chiunque può farlo.
Chi può candidarsi per diventarlo?
Si può scegliere di fare i cliccatori come primo lavoro oppure in concomitanza con un altro lavoro, se si ha bisogno di una seconda entrata per arrotondare. Negli ultimi anni le offerte di lavoro per i cliccatori sono aumentate, soprattutto da parte di piccole aziende ancora poco digitalizzate. Per candidarsi non vengono richiesti requisiti particolari, ma sicuramente occorre avere una buona dimestichezza con il computer.
Un’azienda emiliana, ad esempio, in vista del bando Isi dell’Inail, ha deciso di reclutare proprio queste figure. Si tratta di una realtà di Modena e Reggio Emilia alla ricerca di cliccatori per 20 minuti, giusto il tempo necessario per il click e per fare lo screenshot, fondamentale per dimostrare di aver davvero partecipato e dimostrare la riuscita della pratica. Il pagamento è a provvigione e variabile. Ad esempio, il primo click vincente del team può guadagnare 4.500 euro lordi, il secondo 2.500 euro e via via a scendere. Sostanzialmente vince lo stipendio chi è più veloce. Se sei alla ricerca di un lavoro o stai cercando di arrotondare prova a dare un’occhiata e a candidarti come cliccatore: il contratto dura pochi minuti e per guadagnare bisogna essere velocissimi.