La sicurezza in strada passa anche per il controllo e la manutenzione degli pneumatici: questo è il trucco per capire quando cambiarli.
Gli pneumatici di ogni veicolo sono esposti ad un lavoro molto intenso che porta con il tempo ad essere meno sicuri in strada. Il controllo del battistrada permette di avere sempre delle gomme all’altezza di ogni contesto, preservando la sicurezza personale e quella degli altri guidatori.
Le ruote sono uno degli elementi più esposti del veicolo guidato, per questo motivo bisogna controllare se il contatto con il terreno avvenga nel modo giusto. Con degli pneumatici in ottimo stato non solo aumenterà la sicurezza generale ma anche il confort durante il viaggio e il risparmio grazie ad una minore quantità di carburante consumata.
Insomma capire se il battistrada dello pneumatico risulta idoneo alla guida è fondamentale per la condotta in strada. Tutto passa però dal trucco per conoscere il reale stato delle gomme: entriamo nei dettagli di un trucco molto utile.
Il metodo per capire lo stato degli pneumatici
Prima di portare l’auto da un gommista per cambiare gli pneumatici bisogna sapere quando questi vanno effettivamente cambiati. Per questa ragione è necessario conoscere un trucco che si svolge in pochissimi passaggi ma riesce a dare un risultato chiaro e preciso. Entriamo nel merito:
- Posizionare il veicolo su una superficie piana e uniforme, se l’auto ha il cambio manuale inserire la prima marcia se ha il cambio automatico va bene impostarlo su “P”. Ruotare il volante verso destra a 45 gradi per vedere i pneumatici anteriori, ruotare verso sinistra di 45 gradi per controllare l’altra parte di battistrada. Ripetere l’azione con le gomme posteriori;
- La misura adeguata è di 1,6 mm di profondità battistrada situati nella zona centrale. Questo numero è dato dalla legge ma è meglio avere qualche millimetro in più.
- Controllare la profondità del battistrada in più punti facendo riferimento agli indicatori di usura, disponibili nei canali principali. Per trovare l’indicatore bisogna risalire alla sigla TWI (Tread Wear Indicator) oppure del logo del marchio o di un triangolo. Alcuni modelli indicano l’usura con un numero, questo evidenzia la profondità della gomma e sarà sempre meno visibile con l’utilizzo degli pneumatici;
- Per controllare con precisione lo stato tutto passa dal calibro di profondità, uno strumento che garantisce la misurazione della profondità delle scanalature in vari punti.
- In alternativa c’è il metodo della moneta che consiste nell’inserimento della stessa nella scanalatura. Per una gomma estiva basta quella da 1 euro in cui se le stelle sul bordo sono visibili, i pneumatici sono usurati. Per una gomma invernale meglio una moneta da 2 euro dove bisognerà fare attenzione al bordo esterno argentato. Se questo supera la scanalatura allora l’usura ha raggiunto un livello alto.