Come si aumenta la fertilità dopo i 40 anni? I metodi consigliati dai medici per non perdere la fiducia e godersi la gravidanza.
Per una donna concepire dopo i 40 anni diventa via via più difficile perché il corpo cambia profondamente a causa della minor quantità di ormoni regolarmente prodotta dall’organismo. Questi cambiamenti nelle quantità ormonali provocano cicli ovarici e mestruali via via più irregolari, soprattutto nel momento in cui ci si avvicina alla premenopausa. Oltre a questo gli ovuli che rimangono a disposizione diventano di qualità sempre più scarsa, quindi possono dare adito a gravidanze problematiche e alla nascita di bambini con problemi genetici, tra cui la sindrome di down.
Anche una volta raggiunto il concepimento può essere molto difficile e faticoso portare avanti una gravidanza, quindi anche nel periodo della gestazione una donna matura dovrà prestare la massima attenzione al proprio stile di vita ma soprattutto alla propria salute generale.
Fortunatamente è possibile influire positivamente sulla propria fertilità adottando abitudini e stili di vita salutari e, in determinati casi, optando per le terapie ormonali che sono in grado di migliorare nettamente tutti i sintomi collaterali provocati dall’abbassamento del livello ormonale nel corpo femminile.
Come aumentare la fertilità dopo i 40 anni
Innanzitutto è bene sapere che abitudini poco salutari come l’eccessivo consumo di fumo e di alcool peggiorano nettamente la fertilità femminile. Per questo motivo una donna che voglia rimanere incinta dovrebbe rinunciare completamente al fumo di sigarette e alle bevande alcoliche.
Oltre a questo dovrebbe mantenersi all’interno del proprio peso forma perché anche gli eccessi di peso o una peso troppo inferiore alla norma possono impedire il regolare concepimento di un feto.
Oltre a questo, una strategia efficacissima per rimanere incinte dopo i 40 anni consiste nel calcolo preciso dei giorni fertili, con l’obiettivo di avere rapporti mirati proprio nel momento in cui il corpo è più predisposto al concepimento.
Infine recarsi dal medico per cominciare una terapia ormonale che possa migliorare la fertilità può essere una soluzione risolutiva perché consentirà di migliorare la salute e la qualità degli ovuli favorendo nettamente il concepimento e, in particolare, il concepimento di bambini sani.
Infine, le donne che hanno ormai una scarsa riserva ovarica (perché partivano da riserve già basse o perché hanno avuto una prima mestruazione precoce) possono pensare di ricorrere alla donazione di ovuli, che consiste nella fecondazione dell’ovulo di una donatrice con lo sperma del partner della donna in cui l’ovulo fecondato sarà impiantato.