Ecco le migliori aziende del mondo, lo dice il Time: 23 sono italiane

Il Time ha pubblicato per la prima volta la World’s Best Companies. Ecco quali sono le 23 aziende italiane presenti tra le migliori al mondo.

Time Magazine, una delle riviste più autorevoli al mondo, ha pubblicato per la prima volta la World’s Best Companies, classifica delle migliori aziende al mondo. Un folto numero di brand, che si sono distinti secondo alcuni parametri scelti dalla testata giornalistica. 23 aziende sono italiane. Vediamo quali sono e vediamo sulla base di quali criteri.

La rivista Time ha bisogno di ben poche presentazioni. Si tratta di un quattordicinale di informazione pubblicato negli Stati Uniti d’America a partire dal 1923 ed è, come detto, uno degli organi di informazione e approfondimento più autorevoli del pianeta. In particolare per quanto riguarda la politica e l’economia internazionale, il Time, da sempre, è sinonimo di attendibilità. Il nome TIME significa “Today Information Means Everything“.

La classifica riguarda 750 grandi aziende, con un fatturato di almeno 100 milioni di dollari nel 2022, una crescita economica positiva dal 2020 al 2022, e una presenza in almeno due aree geografiche del mondo.

C’era quindi grande attesa per questo report, che rappresenta un primo passaggio storico per la rivista, che ha preso in considerazione diversi parametri, scelti per definire la virtuosità delle aziende: crescita dei ricavi, soddisfazione dei dipendenti, sostenibilità. La soddisfazione dei dipendenti, in particolare, ha ricevuto la valutazione tramite sondaggi su atmosfera, condizioni di lavoro, stipendio, uguaglianza.

Le migliori aziende italiane secondo il Time

Nella classifica dei 750 brand ovviamente primeggiano i colossi della Big Tech: Microsoft ed Apple, ma anche Alphabet (la società che detiene Google). Questo il podio. Non solo Big Tech come minimo comune denominatore, ma anche Stati Uniti d’America. In generale, l’Europa si piazza al quinto posto con l’irlandese Accenture. Al sesto posto c’è Pfizer, al settimo American Express. L’azienda francese Electricité de France e la tedesca Bmw sono in ottava e nona posizione. Chiude la top ten un’altra statunitense: Dell.

Per le aziende italiane la top ten è lontana, ma comunque il nostro Paese piazza 23 aziende tra le prime 750 individuate dal Time. Comunque, le prime dieci posizioni non sono lontanissime, dato che la prima delle nostre, Enel, si piazza al 13esimo posto. Molto più staccati, invece, gli altri gruppi italiani. Nella top ten ne troviamo solo altri due: A2A (89esima) ed Eni (97esima).

Insomma, con una economia italiana che fatica, potremmo dire bene, ma non benissimo. Nella lista del Time, nella top 200, ci sono anche Fineco Bank (105esima), Cassa Depositi e Prestiti (153esima), Prysmian (172esima). Oltre la 200esima posizione troviamo altri importanti marchi del made in Italy:  Ferrari (205), Intesa Sanpaolo (212), Fincantieri (234), UniCredit (271) e Bper Banca (274).

Dovendo dare contezza di tutti i marchi italiani presenti, troviamo poi Pirelli e Prada, rispettivamente alle posizioni 308 e 357. Infine, dalla 400esima posizione in giù: Banco BPM (444), Poste Italiane (448), Gruppo Iren (458), Ferrero (489), Snam (498), Calzedonia (521), Terna Group (599), Leonardo (611) e Credito Emiliano-Credem (711). L’ultima azienda italiana inclusa nella classifica, infine, è Amplifon (729esima).