Quali sono i bonus studenti che possono essere richiesti attualmente? Ecco maggiori dettagli sulle misure presenti e sulle novità future.
Quest’anno si conclude la positiva esperienza del bonus 18 anni ma per gli studenti minorenni e maggiorenni è pronta una rivoluzione sulle misure dedicate a loro. Il piano dell’attuale governo si divide tra alcune novità e specifiche conferme, così da donare agli studenti un anno accademico del tutto tranquillo.
Il bonus 18 anni sarà sostituito nel 2024 da due nuovi strumenti: uno per il sostegno e l’altro che premierà chi riesce a raggiungere alti risultati scolastici. Ad affiancare queste misure anche delle conferme che sono a favore degli studenti: analizziamo adesso il quadro esatto di tutti i bonus per la scuola.
Quali bonus si possono richiedere per gli studenti
Per l’anno accademico 2023/2024 ci sono diversi bonus studenti da poter segnalare, con delle novità che partiranno tra qualche mese. Di seguito tutta la panoramica sulle misure adatte agli studenti di tutta Italia:
- Nuovo bonus 18 anni e misura merito anno scolastico: dal bonus cultura si passerà alla Carta cultura giovani che consiste sempre in un assegno di 500 euro per chi compie 18 anni l’anno precedenti, nel 2024 sarà destinata ai nati nel 2005. La differenza con il bonus cultura consiste nel fatto che la Carta sarà ricevuta solo da chi presenta un ISEE di non oltre 35.000 euro. Ad affiancare la Carta cultura giovani un altro bonus da 500 euro per chi si diplomerà con il massimo dei voti, qui non si terrà conto dell’ISEE;
- Bonus 100 euro: sembra che il governo stia valutando questa misura per chi compie 18 anni. Sull’anno prossimo però ci sono forti dubbi dato che il bonus non viene citato nella Legge di Bilancio;
- Borse di studio: annualmente l’Inps gratifica gli studenti più meritevoli grazie a delle borse di studio. Questa misura vale solo per i figli di dipendenti o pensionati della Pubblica Amministrazione, così come per gli altri enti locali. Lo stesso vale per le casse professionali;
- Bonus trasporti: gli studenti possono fare ricorso ad un voucher di 60 euro da utilizzare per un abbonamento annuale o mensile del trasporto pubblico. La domanda può essere inviata dal 1º novembre ma solo da chi non ha ancora ricevuto questo contributo. La misura è disponibile solo in presenza di un reddito di massimo 20.000 euro. Inoltre, anche le amministrazioni locali possono dare un contributo di questo tipo;
- Indennità di frequenza: la misura è destinata ai minori con disabilità per permettere a loro un inserimento scolastico e sociale. Ad averne diritto chi mostra difficoltà serissime a svolgere i compiti e funzioni proprie dell’età. La cifra per il 2023 è di 313,91 euro con un limite annuale personale di 5.391,88 euro.