Bollette, usano il tuo contatore e tu paghi: come scoprire i ladri di luce

Se avete riscontrato un aumento improvviso della bolletta della luce potreste essere vittima di un furto di energia. Ecco come comportarsi.

Non solo aumento generale dei prezzi, a far schizzare il costo delle bollette potrebbe essere un possibile furto di energia. Ecco come difendersi ed evitare di cadere nella trappola di alcuni malintenzionati.

Bollette, attenti al furto di energia elettrica:
ladro in casa (dubaiblog.it)

Alimentazione, vestiti, formazione, hobby e molto altro ancora. Tanti e diversi sono i costi da sostenere e che finiscono per avere un peso non indifferente sul bilancio di ogni famiglia. Tra le voci più onerose si cita indubbiamente quella inerente le bollette per le utenze domestiche. Queste, d’altronde, giungono puntualmente nelle nostre abitazioni, con tanto di importi e scadenza da rispettare.

Proprio leggendo le bollette può capitare che si debba fare i conti con un’amara sorpresa, ovvero pagare molto più del previsto. Una situazione indubbiamente poco piacevole che  non sempre è dovuta, solamente, all’aumento generale dei prezzi. In alcuni casi, infatti, potrebbe indicare che qualcuno si sia allacciato in modo abusivo al contatore. Ecco come comportarsi.

Bollette, attenti al furto di energia elettrica, come difendersi: tutto quello che c’è da sapere

Sempre più malintenzionati, purtroppo, si allacciano ai contatori altrui per sfruttare l’elettricità. Ne consegue che la vittima di turno si ritrovi a pagare una bolletta dall’importo particolarmente elevato. Proprio tale aspetto, in effetti, potrebbe rivelarsi uno dei primi campanelli d’allarme da non sottovalutare.

Potrebbe indicare, infatti, che qualcuno abbia manomesso il vostro contatore. In caso di dubbi, pertanto, si consiglia di prestare attenzione ad alcuni elementi. Innanzitutto è opportuno  controllare il contatore stesso per notare se ci sono, ad esempio, dei cavi o comunque delle apparecchiature in grado di alterare il misuratore di potenza. Tra questi si annoverano ad esempio dei magneti.

Ma non solo, non sottovalutate frequenti scatti del contatore. Quest’ultimi potrebbero essere dovuti semplicemente ad un malfunzionamento della fornitura oppure, appunto, ad un allaccio abusivo. Se sospettate di essere vittima di un furto di energia, pertanto, vi consigliamo di fare un piccolo test. Ovvero disattivare i vari dispositivi elettrici presenti in casa e controllare il contatore.

Se si registrano consumi anomali, allora bisogna contattare il servizio clienti del proprio fornitore per segnalare il problema. Una volta scoperto il furto si deve denunciare. L’allaccio abusivo al contatore altrui, infatti, è un reato e chi lo commette rischia di dover pagare una sanzione da 927 euro fino a 1.500 euro, oltre alla reclusione da due fino a sette anni.

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