Gli online marketplace (i siti internet di intermediazione per la compravendita di un bene o un servizio) si stanno muovendo verso le criptovalute (Bitcoin, Ethereum e altre ancora) anche a Dubai.
La tecnologia blockchain (alla base di questi sistemi) d’altronde sta diventando un’obiettivo anche del Governo di Dubai, che si sta orientando verso soluzioni innovative per tutta la gestione telematica.
In occasione di un incontro ufficiale, abbiamo avuto la fortuna di incontrare Paul Mahone, CEO di BitBoost (un marketplace basato su Ethereum) con cui abbiamo scambiato alcune informazioni. Potrebbe essere questo uno scenario in cui il Governo di Dubai ha iniziato un cambiamento fondamentale per spostare tutti i propri documenti ufficiali verso la blockchain?
In linea con la strategia Blockchain svelata dal Smart Dubai Office (SDO) in ottobre 2016 – con l’intento di diventare la prima città completamente gestita da blockchain entro il 2020 – il consorzio 1776 è alla ricerca di start-up in grado di trasformare le industrie tradizionali utilizzando la tecnologia blockchain.
Una blockchain (in italiano letteralmente: catena di blocchi) è una base di dati distribuita, introdotta dalla valuta Bitcoin che mantiene in modo continuo una lista crescente di record, i quali fanno riferimento a record precedenti presenti nella lista stessa ed è resistente a manomissioni. La prima e più conosciuta applicazione della tecnologia blockchain è la visione pubblica delle transazioni per i bitcoin, che è stata ispirazione per altre criptovalute e progetti di database distribuiti.
Le blockchain sono il futuro; e abbiamo investito su questa tecnologia per impostare BitBoost, piattaforma basata su una cripto valuta. Ethereum ci permette di esternalizzare l’infrastruttura globale che eBay deve invece mantenere, con il risultato che siamo in grado di chiedere molto, molto meno agli utenti che utilizzano il servizio. La semplicità della struttura è evidente: si paga una fee di 1 $ (pagato nell’equivalente in gettoni BitBoost) per ciascun oggetto caricato..
Seguendo questo approccio, Mahone ha annunciato The Block, la nuova piattaforma decentralizzata e-commerce alla base dell’applicazione, e presto lancerà la versione beta pubblica in vista di una crowdfund entro la fine dell’anno.
La piattaforma decentralizzata di annunci sarà supra partes: gli scambi non avranno il rischio di un intervento da parte di terzi per motivi politici o di altro. Le informazioni sono memorizzate su migliaia di computer in tutto il mondo, quindi il blocco non può essere arrestato.
Inoltre – in linea con l’idea alla base delle cripto valute – utilizzando Ethereum come metodo di pagamento si offrirà un alto grado di privacy. A differenza di altre piattaforme di e-commerce, nessuna informazione personale è richiesta da parte degli utenti, per la registrazione o per il pagamento. Gli utenti possono connettersi tramite nodi Ethereum degli sviluppatori, o tramite il loro proprio nodo per una maggiore sicurezza, se necessario.
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