Bancomat, attenti alla truffa: così vi svuotano il conto e ve ne accorgete solo a casa

Prestate la massima attenzione al bancomat perché alcuni malintenzionati, grazie all’utilizzo di strumenti ad hoc, riescono ad estorcere denaro al malcapitato di turno.

Non abbassate mai la guardia quando andate a prelevare i soldi presso uno sportello ATM con il bancomat. Questo perché, purtroppo, vi sono dei malintenzionati che mettono in campo delle trappole di vario genere, attraverso le quali riescono a far cadere il malcapitato di turno e svuotare il relativo conto. Ecco cosa sta succedendo.

Carburante, cibo, abbigliamento, materiale scolastico e chi più ne ha più ne metta. Sono tante le spese da dover sostenere e che hanno un peso non indifferente sul bilancio di ogni famiglia. Tanti e diversi, allo stesso tempo, sono gli strumenti di pagamento disponibili, come ad esempio denaro contante, bonifici, carte di credito e bancomat.

Proprio soffermandosi su quest’ultimo si invita a prestare la massima attenzione ogniqualvolta ci si reca allo sportello per effettuare il prelievo. Questo perché si potrebbe finire nel mirino anche di alcuni truffatori che mettono in campo delle trappole attraverso le quali riescono ad estorcere del denaro.

Bancomat, attenti alla truffa, così vi svuotano il conto: cosa sta succedendo

Lo sa bene, purtroppo, un quarantenne che recatosi lo scorso maggio presso uno sportello Atm nella Capitale si è visto respingere la carta, senza fare alcuna operazione. Ha quindi provveduto a contattare l’istituto di credito per segnalare l’accaduto, ricevendo rassicurazioni in merito al corretto funzionamento del dispositivo. Pochi giorni dopo, però, ha scoperto che qualcuno aveva prelevato mille euro dal suo conto.

A quel punto ha ricontattato la banca per contestare il fatto di non aver effettuato alcuna operazione. Ha quindi ricevuto l’accredito della somma in questione. Dieci giorni dopo, però, l’istituto di credito è ritornato sui suoi passi perché, a loro avviso, non vi era alcuna operazione sospetta. L’uomo ha quindi deciso di sporgere denuncia alla polizia postale. In questo modo ha scoperto che anche altre persone sono cadute vittima dello stesso tipo di truffa.

In pratica dei truffatori hanno applicato allo sportello ATM dei marchingegni, come ad esempio uno skimmer, grazie a cui hanno clonato le carte e in seguito prelevato in modo indisturbato dei soldi dal conto corrente. Nel caso in cui si dovesse cadere vittima di una truffa di questo tipo, il consiglio è di bloccare il prima possibile la carta, sporgere denuncia alle forze dell’ordine e inoltrare quest’ultima all’istituto di credito per ottenere indietro l’importo sottratto.