Assegno di mantenimento: come fare per ottenere il pagamento degli arretrati

Come si ottiene il pagamento degli arretrati per l’assegno di mantenimento? Ecco cosa non sapevi: ti sorprenderà.

Ci sono diversi sostegni economici che vengono consegnati soltanto con alcuni requisiti. Le istruzioni possono essere presenti sui siti ufficiali dei bonus, oppure nelle amministrazioni governative come nel caso dell’Inps. Ma esistono anche alcune situazioni più difficili e che non sono sempre state chiare. Un esempio è il pagamento degli arretrati per l’assegno di mantenimento: come si ricevono? Vediamo cosa dice la legge e come funziona l’assegno di mantenimento.

Per iniziare è bene ricordarsi che l’assegno di mantenimento è il versamento di una discreta somma di denaro nei confronti del coniuge. Secondo la legge è considerato il più “debole”, ed è quello che deve essere sostenuto. Con la separazione i doveri coniugali vengono meno, però rimane l’obbligo di assistenza patrimoniale nei confronti della moglie o del marito. In assenza di redditi propri la separazione impone l’aiuto dell’altro.

Assegno di mantenimento, come ricevere gli arretrati: segui la procedura e li avrai

L’assegno di mantenimento è dovuto soltanto in caso di effettiva difficoltà, e non per autosufficienza del coniuge. La regola impone che l’assegno assicuri un tenore di vita adeguato. Inoltre il coniuge non deve disporre dei mezzi adeguati e non deve superare un certo reddito, altrimenti non potrà chiederlo. Nonostante queste informazioni è facile chiedersi in che modo si possano ricevere gli arretrati, cioè i soldi non versati dall’ex partner.

Per recuperarli è necessario ricorrere alla legge, e quindi agli avvocati. Tutto si risolve con una scrittura privata o in sede di separazione o divorzio. Il Governo vuole che si faccia presente se il coniuge non versa la somma di denaro stabilita, che nel peggiore dei casi può essere assente persino per diversi mesi. Non succede quasi mai che non vengano versati per diversi anni, ma è meglio riferirlo alle persone competenti il prima possibile.

La lettera di diffida, inviata tramite raccomandata e con ricevuta di ritorno, indica il mancato versamento dell’assegno mensile o delle mensilità. In questo modo si invita il coniuge ad effettuare il versamento degli arretrati entro un determinato periodo di tempo. Se anche la data di scadenza verrà superata, allora si dovrà ricorrere al Tribunale e procedere per vie legali. Questo è il metodo più semplice per ottenere gli arretrati.

Sebastiano Spinelli