Occhio agli effetti collaterali di antibiotici e antinfiammatori. Cosa dovreste sapere prima di assumerli insieme, così siete più sicuri.
Quando si tratta di assumere uno o più medicinali, bisogna fare molta attenzione a diversi aspetti. Ci sono infatti alcune importanti controindicazioni e rischi ai quali potreste andare incontro, soprattutto se non tenete conto degli effetti collaterali e di ciò che vi viene indicato all’interno del foglietto illustrativo.
Solitamente per antibiotici e antinfiammatori più potenti, vi serve la ricetta del vostro medico di base. Potreste quindi chiedere a lui se l’assunzione di più medicinali insieme è consentita o potrebbero esserci dei rischi. Le stesse domande potreste porle anche al farmacista prima dell’acquisto. In alternativa, ecco alcune informazioni di base che dovreste conoscere sui possibili rischi assumendo antibiotici e antinfiammatori insieme.
Quando assumere antibiotici e antinfiammatori insieme: i possibili rischi
Partiamo dal presupposto che non esiste una domanda certa e unica alla domanda. Prendere insieme antibiotici e antinfiammatori può essere consigliato o meno a seconda del tipo di farmaco, della condizione medica per cui vengono assunti e via dicendo. Ecco perché sarebbe meglio analizzare caso per caso e rivolgersi al proprio medico di base.
In generale, comunque, non ci sono particolari controindicazioni nell’associazione di un paracetamolo con l’antinfiammatorio. Ma bisogna stare attenti perché forti dosaggi di antinfiammatori potrebbero potenziare i livelli plasmatici del farmaco, provocando così un ritardo nell’eliminazione.
Dovete inoltre sapere che alcuni di questi farmaci possono interagire fra di loro, andando ad influenzarne l’efficacia e aumentando i rischi di possibili effetti collaterali. Come per esempio nausea, vomito e diarrea. Per ciò che riguarda gli antinfiammatori nello specifico, inoltre, tra i rischi c’è l’irritazione dello stomaco e dell’intestino. Un possibile effetto collaterale che varia da persona a persona, con alcuni soggetti che potrebbero essere più suscettibili ad eventuali reazioni avverse.
Ci sono alcune situazioni in cui comunque potrebbe essere obbligatorio prendere entrambi i farmaci, come per esempio in caso di infezioni ed infiammazioni o per terapie di recupero post-operatorio. In questi casi non dovreste correre alcuna tipologia di rischio, considerando che saranno gli stessi medici a prescrivervi le giuste dosi da assumere per evitare rischi e reazioni collaterali.
Qualora doveste notare delle anomalie nel vostro organismo, ripetiamo che sarebbe sempre meglio un consulto col proprio medico di base per poter avere un report completo delle possibili cause e vi verranno dati tutti i rimedi del caso. Come il cambio di farmaco o la variazione del dosaggio dell’antinfiammatorio, dell’antibiotico o di entrambi i medicinali.